Al giorno d’oggi si cercano sempre soluzioni per rendere sicura la propria casa. La cosa più immediata a cui si pensa è quella di installare un impianto antifurto e, negli ultimi tempi, le soluzioni proposte sono sempre più moderne e permettono di lasciare in tranquillità la propria casa incustodita. Per valutare la proposta più in linea con le proprie esigenze (e anche per le proprie tasche), si possono richiedere dei preventivi volti non solo ad avere il prezzo migliore, ma anche a confrontare le varie soluzioni proposte, se facciano al caso proprio, quali sono le modalità di installazione, le opzioni e le caratteristiche dell’impianto.
Le cose da sapere per scegliere il preventivo migliore dell’impianto antifurto
Come suggerisce impianti.Tech, quando si sceglie di far installare un impianto antifurto, la prima cosa da fare è richiedere un preventivo ai vari impiantisti. Il preventivo è utile per valutare le caratteristiche dell’impianto dato che ogni impiantista ne proporrà uno diverso e anche marche diverse. Ma è essenziale che, prima di tutto, si abbia consapevolezza di:
- cosa si cerca in un impianto antifurto;
- quali sono i punti che si intende proteggere;
- se l’impianto debba funzionare solo quando si è fuori casa o anche quando si è dentro (ad esempio di notte);
- a quale ditta rivolgersi.
A proposito della ditta, infatti, non si può sceglierla a caso ma è essenziale che sia una ditta abilitata, cioè che abbia i requisiti professionali richiesti dal DM 37/08. Questa ditta abilitata, dopo l’installazione dell’impianto, rilascerà la dichiarazione di conformità alla regola d’arte.
Cosa deve contenere il preventivo migliore dell’impianto antifurto
Come per ogni altro preventivo, anche questo per l’impianto antifurto sarà composto da diverse voci. È importante che le singole componenti siano descritte in maniera dettagliata, con l’indicazione della marca e del prezzo di ognuna: così sarà più facile confrontare le singole componenti con altre di marche diverse.
Accanto al prezzo di ogni componente, deve essere specificato se l’IVA è inclusa oppure esclusa. Inoltre, di ogni componente deve essere indicata anche la quantità di quante se ne ha bisogno.
Quando si tratta di un impianto di grande portata, ci sarà un progettista incaricato a fornire tutte le informazioni necessarie ma nel caso di piccoli impianti il progettista non c’è. In questo caso, infatti, c’è solo l’installatore che fornirà le proprie condizioni di fornitura.
Queste condizioni di fornitura sono spesse indicate in una parte specifica del preventivo che si chiama “il preventivo comprende/il preventivo non comprende” oppure “condizioni di fornitura”.
In questo spazio possono essere indicate delle componenti che non erano state previste oppure un prezzo in più da pagare per via di un calcolo sbagliato delle misure fatto durante il sopralluogo.
Infine, è molto importante che l’impianto e tutte le componenti abbiano una propria garanzia ma, soprattutto, è essenziale avere un’idea, almeno indicativa, di quello che potrebbe essere l’ammontare delle eventuali spese di manutenzione e gestione dell’impianto.
I costi di assistenza potrebbero, infine, essere un ulteriore fattore di discrimine nella scelta di un impianto piuttosto che un altro.