notaio<a href="https://pixabay.com/it/timbro-timbro-di-gomma-timbrato-1415724/">Brett_Hondow / Pixabay</a>

Quante volte ci si sarà sentiti dire “rivolgiti ad un notaio”? Oppure “la questione può essere rivolta davanti ad un notaio”! Ebbene, il notaio è un libero professionista e un Pubblico Ufficiale che ha varie funzioni, che a molti potrebbero essere sconosciute. Tuttavia i suoi compiti sono molto importanti in numerosi campi della nostra vita.

Quali sono le attività svolte dal notaio

Un servizio trova notaio, come quelli offerti dal web, può essere molto utile per rintracciare il professionista più adeguato alle nostre esigenze. Come detto, il notaio è un libero professionista ma anche un Pubblico Ufficiale poiché esercita la sua professione in maniera libera (e quindi non alle dipendenze dello Stato) ma per svolgere le sue funzioni deve ricevere un’investitura da parte dello Stato.

Questa investitura avviene dopo il superamento di un Concorso Pubblico, gestito dal Ministero della Giustizia.

Infatti il notaio, per svolgere le sue numerose funzioni deve avere delle conoscenze in ambito giuridico (di diritto privato, delle società e di famiglia). Ecco quali sono le attività svolte dal notaio:

  1. Stipulazione degli atti notarili e delle scritture private: un notaio opera principalmente nell’ambito della stipulazione degli atti (che sono detti notarili) e delle scritture private. Nello stipulare gli atti, deve sottostare a degli obblighi, poiché deve:
  • ricevere le parti, fornire dei pareri e delle soluzioni, analizzando le conseguenze civili e fiscali di queste;
  • prendere tutte le informazioni necessarie e raccogliere i dati amministrativi;
  • procedere alla redazione dell’atto e inviare la bozza di questo alle parti coinvolte;
  • certificare le dichiarazioni delle parti;
  • conservare gli atti.

Il notaio, infatti, ha il compito di garantire la validità giuridica e probatoria ai contratti e agli altri negozi giuridici, dando pubblica fede a tutti gli atti e le sottoscrizioni fatte in sua presenza.

Il notaio presiede anche alla firma delle scritture private: si tratta di atti che sono scritti e redatti dal notaio ma firmati dai clienti.

Le scritture private sono degli atti che manifestano la volontà delle parti (ad esempio, nell’ambito di un prestito di denaro fra le parti).

  1. Riscossione delle imposte: il notaio si occupa anche di questioni fiscali perché ha il compito di riscuotere le imposte relative agli atti che stipula. Svolge proprio la funzione di esattore nei confronti dell’Erario, versando le tasse come sostituto d’imposta.
  2. Controllo sulle transazioni immobiliari, sugli edifici e sulle lottizzazioni abusive: il notaio oltre ad operare nel campo giuridico e fiscale, opera anche in quello amministrativo mediante questa funzione.
  3. Procedere alla liquidazione delle successioni e alla redazione del testamento: il notaio riceve tutti gli eredi e dà tutte le informazioni circa il testamento del defunto, assicurandosi che gli eredi prendano possesso dei beni lasciati in eredità. Procede poi anche alla divisione delle quote di successione fra i vari eredi.
  4. Elabora consultazioni e pareri: svolge questa funzione senza che ci sia necessariamente la redazione di un atto, ma dietro remunerazione.

Le responsabilità del notaio

È evidente che un notaio, in quanto libero professionista e Pubblico Ufficiale, ha delle responsabilità (civili, penali e disciplinari).

Queste responsabilità derivano ovviamente dalle numerose attività e funzioni che svolge.

Per questo il notaio viene controllato dall’Agenzia delle Entrate e dal Ministero della Giustizia.