Andare dal dottore non è di certo l’attività più piacevole che si possa svolgere poiché a volte si ha “paura” di quello a cui si andrà incontro. Di certo questo non è un buon motivo per non andarci ed anzi la prevenzione è fortemente consigliata soprattutto da una certa età in poi e se si accusano dei fastidi o dei sintomi.
L’uomo è abbastanza riluttante ad andare dal dottore o dallo psichiatra/psicologo nel caso di disturbi psicologici o depressione. Da una recente indagine si evince che addirittura 8 uomini su 10 non sono mai andati dall’urologo!
Questo è un dato sconcertante considerando che la maggior parte degli uomini non si sottopongono a questa visita perché hanno “vergogna”.
Infatti, come per le ragazze e le donne è essenziale andare periodicamente dal ginecologo per valutare eventuali problemi sessuali o per consulti di routine, così anche l’uomo sin da adolescente dovrebbe recarsi alle visite dall’urologo.
Un altro parallelismo fra donna e uomo è la pratica dell’autopalpazione: le donne la fanno del seno ma anche ai ragazzi è consigliata per verificare eventuali anomalie o segnali che possano far insorgere il dubbio di tumore ai testicoli.
Inoltre, dopo i 40 anni è altamente consigliato fare una visita della prostata, poiché proprio il tumore della prostata è la prima causa di morte in Italia per gli uomini ma altamente guaribile se diagnosticato in tempo. Anche i controlli del cuore devono essere fatti a partire dai 40 anni: un elettrocardiogramma all’anno e un’ecografia all’addome.