Viterbo si colloca in una zona dell’Alto Lazio che propone mille attrazioni da vedere. Siamo direttamente nel cuore dell’Italia, un luogo che può essere considerato una meta di viaggio importante per chi ha voglia di scoprire le bellezze che propone questa città. È davvero emozionante immergersi in luoghi del Paese che forse non sono molto conosciuti, ma che possono regalare moltissime emozioni, riuscendo a dipingere paesaggi indimenticabili e territori davvero imperdibili per chi ama viaggiare nel nostro Paese. Ma vediamo cosa c’è da vedere a Viterbo, partendo dal suo centro storico.
Il centro storico di Viterbo
Se ti sposti da Roma a Viterbo, puoi facilmente trovare biglietti dei treni, che ti permettono di essere in poco tempo dalla capitale a questa città situata nell’Alto Lazio. Potrai così immergerti nel centro storico del territorio viterbese, all’interno del quale sono collocati molti palazzi nobiliari, fra i più belli da vedere in questa città.
Inoltre sempre all’interno del centro storico puoi trovare chiese e musei in grado di stupirti. Fra i palazzi ti segnaliamo innanzitutto Palazzo dei Papi, che risale al XIII secolo.
Il palazzo ha costituito la residenza del Pontefice dopo quella di Roma. Il luogo più famoso di questo palazzo è la cosiddetta loggia delle benedizioni. Qui si presentava il Papa a livello ufficiale dopo il conclave.
Il Santuario di Santa Maria della Quercia
Conosciuto anche con il nome di Santuario della Madonna della Quercia, è uno splendido santuario dedicato alla copatrona di Viterbo. Questa chiesa ha dei caratteri che la contraddistinguono e che ne costituiscono la peculiarità.
Infatti è dominata da una lunga scalinata esterna, sulla quale sono erette due colonne. Il frontone caratteristico è adornato da due leoni scolpiti e da una quercia. L’interno è diviso in tre navate ed è decorato in stile prettamente rinascimentale.
Il quartiere di San Pellegrino
Un’altra delle zone peculiari di Viterbo è costituita dal quartiere di San Pellegrino. In questa zona della città si possono trovare molti palazzi del Duecento.
La particolarità è costituita dal fatto che molti di questi palazzi conservano ancora le loro facciate originali.
Il parco di Bomarzo
Il parco di Bomarzo è noto anche come Villa delle meraviglie. È famoso in tutto il mondo per il fatto che al suo interno sono collocate delle sculture in basalto che risalgono al XVI secolo. Queste sculture rappresentano elementi della mitologia e mostri.
A voler realizzare questo parco è stato il principe Pier Francesco Orsini, che ha affidato il progetto all’architetto Pirro Ligorio.