Dormire è l’attività per eccellenza che ci serve per recuperare energie e per riuscire ad affrontare al meglio le incombenze della vita quotidiana: lavoro, famiglia, imprevisti e così via. Per questo è essenziale dormire almeno 8 ore al giorno e che il sonno sia di qualità: non interrotto da risvegli improvvisi ma continuato.
Molto spesso può accadere che sia difficile addormentarci o che abbiamo un sonno disturbato e intermittente. Da un recente studio pubblicato sull’American Journal of Physiology: Endocrinology and Metabolism si è evidenziato come ci sia una correlazione fra l’insonnia e l’aumento di zuccheri nel sangue e quindi dell’insorgenza del diabete.
Inoltre, uno studio giapponese ha mostrato come l’insonnia accresca il rischio di diabete indipendentemente dai cambiamenti nella dieta e nell’attività fisica.
Nello specifico, l’insulina non riesce a smaltire il glucosio determinando un aumento della produzione epatica di glucosio e del contenuto di grassi.
Dopo aver scoperto questo legame fra insonnia e maggiore predisposizione all’insorgenza del diabete, come fare per dormire meglio e di più?
Ci sono una serie di accorgimenti e rimedi naturali che possono migliorare la situazione.
- Un consiglio basilare è quello di andare a dormire più o meno sempre alla stessa ora, preferibilmente entro la mezzanotte.
- Non mangiare troppo, fumare e bere alcol prima di coricarsi.
- Una buona abitudine può essere quella di bere tisane rilassanti a base di camomilla, melissa o valeriana.
- Evitare o limitare l’utilizzo di PC o cellulari poiché si è scoperto che la luce blu e le onde elettromagnetiche di questi dispositivi disturbano le onde cerebrali, alterando il sonno.