Il costo dell’investigatore privato varia a seconda del tipo di mansione che deve essere svolta, aspetto fondamentale che bisogna sempre tenere a mente e che permette di ottenere una risposta chiara e semplice in merito al prezzo finale della sua prestazione. Un investigatore privato, per ogni genere di indagine che deve svolgere, pone dei costi di base che permettono al cliente di sapere anticipatamente quanto questo dovrà andare a spendere per poter usufruire della sua prestazione.
Il costo del servizio base
Per un investigatore costi e dettagli da considerare in maniera oculata. Occorre infatti precisare che, a seconda del tipo di indagine che si dovrà svolgere e alla sua complessità, l’investigatore potrebbe porre un costo differente. Per esempio un’indagine aziendale potrebbe avere un costo superiore rispetto all’indagine che viene svolta qualora si debba scoprire un eventuale tradimento del proprio partner.
Ecco quindi che già in base a queste caratteristiche è possibile stabilire a quanto ammonta il costo della prestazione stessa, dettaglio molto importante che deve essere necessariamente essere tenuto a mente.
Di conseguenza occorre partire da questa particolare base per sapere quanto costa rivolgersi a un investigatore privato che, nella maggior parte dei casi, inserisce la tariffa base sul suo sito web.
Il costo dei giorni di lavoro
Ovviamente il costo base rappresenta il punto di partenza per quanto concerne il prezzo finale del servizio.
Se per esempio un investigatore pone un costo base di 1.000 euro per scoprire se il proprio partner ha una relazione extraconiugale, questo non vuol dire che il cliente pagherà solo ed esclusivamente quel prezzo. A seconda del numero di ore di investigazione, infatti, il prezzo del servizio potrebbe avere un costo complessivo differente.
Facendo un pratico esempio, se l’investigatore svolge un lavoro che dura una settimana, quindi offre un servizio di quaranta ore di indagine complessiva, il prezzo del servizio potrebbe essere di circa 1.500 euro, che mette appunto in risalto un aumento che deriva appunto dalla complessità e dalla durata del lavoro affrontata.
Ecco quindi che occorre precisare anche questo particolare aspetto affinché sia possibile evitare delle brutte sorprese nel momento in cui si decide di richiedere l’intervento di questo professionista. In base a questi dati, dunque, si ha l’occasione di sapere anticipatamente a quanto potrebbe ammontare il costo della prestazione offerta da parte di questo professionista.
I costi accessori
Tra i costi che devono essere presi in considerazione occorre aggiungere anche quelli accessori che vengono sostenuti da parte del professionista, specialmente se questo viene da una città lontana rispetto a quella nella quale risiede il cliente.
Generalmente il professionista mette fin da subito in risalto quali sono i vari limiti relativi ai confini che non possono essere superati e indica quali possono essere le spese che devono essere sostenute e che si aggiungono a quelli base della sua prestazione.
Ecco quindi che occorre necessariamente prendere in calcolo tutti questi particolari aspetti in maniera tale che il risultato finale possa essere definito come ottimale e si abbia la concreta occasione di conoscere a quanto ammonta la spesa che deve essere sostenuta per ingaggiare questa figura professionale senza dover affrontare delle potenziali problematiche.
Il professionista e il costo della strumentazione
Infine anche gli strumenti che vengono utilizzati da parte del professionista devono essere soggetti al sostenimento di un determinato costo.
Questo permette all’investigatore di svolgere adeguatamente il suo lavoro, quindi le videocamere, le riprese svolte, le analisi con determinati elementi e altri aspetti devono necessariamente rientrare tra le spese che si aggiungono al costo finale della prestazione del lavoratore.
Ecco quindi che bisogna sempre valutare tutti questi elementi affinché sia possibile ottenere un risultato finale perfetto e quindi sapere a quanto ammonta il costo del professionista.
Giulia D'Ambrosio